Mastercard abbraccia le criptovalute? di Chiara Rossi Cosa prevede la partnership tra il colosso statunitense delle carte di credito Mastercard e la società di criptovalute Bakkt

Mastercard a un passo dai pagamenti con carte di criptovalute. Lunedì il colosso statunitense dei pagamenti ha annunciato una partnership con la società di criptovalute Bakkt Holdings Inc. per consentire i pagamenti con carta di criptovaluta. Lo ha riportato per primo Cnbc. Mastercard prevede di integrare le soluzioni crittografiche di Bakkt, la società di criptovalute recentemente scorporata da Intercontinental Exchange, attraverso le sue reti bancarie. I consumatori potranno acquistare, vendere e detenere risorse digitali tramite i portafogli forniti da Bakkt. Le banche saranno in grado di emettere carte di debito o di credito che consentono alle persone di pagare con bitcoin e guadagnare criptovaluta come ricompensa. L’interesse per le criptovalute è aumentato negli ultimi mesi e il Bitcoin ha raggiunto i massimi storici la scorsa settimana. Pochi giorni fa la Securities and Exchange Commission ha approvato infatti il primo Etf sui future Bitcoin. Le azioni di Bakkt sono aumentate del 162% lunedì a 24,13 dollari. Mastercard ha guadagnato l’1%. Tutti i dettagli. COME MASTERCARD APRE ALLE CRIPTOVALUTE La partnership “estende l’ecosistema di partner di criptovaluta di Mastercard abilitando Crypto-as-a-Service, che fornisce un rapido accesso alle funzionalità di criptovaluta”, si legge nel comunicato. Nello specifico, qualsiasi banca e commerciante parte dell’ecosistema Mastercard negli Stati Uniti sarà in grado di emettere carte di credito e debito crittografiche di marca e consentire ai consumatori di acquistare, vendere e detenere risorse digitali attraverso portafogli di custodia supportati da Bakkt. I clienti Mastercard saranno anche in grado di offrire ai consumatori la possibilità di guadagnare e spendere punti premio in criptovaluta al posto dei punti fedeltà e convertire le proprie criptovalute per pagare gli acquisti. Ciò include portafogli bitcoin, carte di credito e di debito che guadagnano premi in criptovalute e consentono di spendere risorse digitali e programmi fedeltà in cui i punti delle compagnie aeree o degli hotel possono essere convertiti in bitcoin, sottolinea Cnbc.

COSA FA BAKKT

Come ricorda Fortune, Bakkt nasce nel 2018 dall’Intercontinental Exchange proprietario della Borsa di New York. La piattaforma consente ai consumatori di gestire e spendere criptovalute, punti premio da hotel e compagnie aeree e carte regalo. L’azienda facilita anche i pagamenti per i commercianti che desiderano consentire ai propri clienti di utilizzare le criptovalute. Inizialmente Bakkt ha fatto scalpore lanciando un futuro prodotto Bitcoin, ma si è concentrato su un’app digitale che consente alle persone di scambiare vari prodotti digitali asset come criptovalute, punti fedeltà e premi videogame. Proprio lo scorso 18 ottobre la società si è quotata sul Nyse dopo aver annunciato l’intenzione di fondersi con una Spac a gennaio. L’accordo ha valutato Bakkt a 2,1 miliardi di dollari. LE CONSEGUENZE Secondo gli analisti di Cnbc, l’annuncio potrebbe portare a un’espansione significativa dei modi in cui i normali americani guadagnano e spendono bitcoin e altre criptovalute. Mastercard gestisce infatti una delle principali reti di pagamenti globali insieme a Visa e ha rapporti con oltre 20.000 istituzioni finanziarie in tutto il mondo. Al 30 giugno, secondo i risultati del secondo trimestre della società, erano in circolazione 2,9 miliardi di carte Mastercard e Maestro.

ARTICOLO MASTER