Crash crypto, ovvero il primo timore dei giovani investitori. L’analisi di Simone Di Biase, Head of Relationship Management BG SAXO
Nonostante le preoccupazioni, il 56% degli intervistati prevede di investire comunque in questo settore. In assoluto, il 59% dei giovani investitori prevede di aumentare ì i propri investimenti azionari nonostante le recenti e le potenziali correzioni future del mercato. I titoli tecnologici, work-from-home (WFH), energetici e Meme dovrebbero ottenere i risultati migliori mentre i social media rimangono una fonte di informazioni per i nuovi investitori, con Reddit, Twitter e Facebook tra i più utilizzati. 2022: COSA SI ASPETTANO I GIOVANI INVESTITORI Una nuova ricerca che abbiamo condotto con Saxo Bank conferma che la partecipazione degli investitori retail sui mercati finanziari continuerà a crescere nel 2022, anche se serpeggia una certa preoccupazione per via dei potenziali rischi futuri con i mercati che, dopo quelle che si sono già verificate, potrebbero andare incontro a nuove correzioni. Il più grande spauracchio per i giovani investitori di età compresa tra 18 e 34 anni è un crollo delle criptovalute. Tuttavia, nonostante questi timori, più della metà (56%) prevede di aumentare la propria allocazione degli investimenti nella classe di asset digitali. Una percentuale ancora più alta (59%) aumenterebbe l’investimento nelle criptovalute se la classe di attività fosse regolamentata. IL RUOLO DELL’INFLAZIONE E IL RUOLO DEI TITOLI TECH L’inflazione insieme ad una bolla borsistica più ampia che conducano ad una forte correzione dei prezzi, sono state rispettivamente la seconda e la terza posizione in termini di maggiori preoccupazioni per i giovani investitori. Poco più di uno su dieci (13%) è risultato preoccupato per l’impatto del rischio di pandemia sui propri investimenti. Nonostante la recente performance del mercato azionario, tre giovani investitori su cinque (59%) prevedono ancora di aumentare la propria allocazione di investimenti azionari quest’anno. Quasi la metà (46%) ritiene che i titoli tecnologici avranno le prestazioni migliori nonostante le compagnie più note, dall’inizio dell’anno a causa dell’alta volatilità e non solo, abbiano registrato perdite in Borsa: come Netflix che cede il 33%, Amazon il 16%, Microsoft il 12% e Alphabet il 10%2. I titoli WFH, i titoli energetici e i titoli Meme sono stati elencati rispettivamente al secondo, terzo e quarto posto in termini di aspettative di performance degli investimenti. Tra i giovani adulti intervistati, la maggior parte è attratta dall’investire per guadagnare un reddito extra, seguito dalla sicurezza del proprio futuro finanziario a lungo termine. Solo uno su sette (14%) ha citato il divertimento come motivo per investire, ridimensionando di fatto il ventilato timore di una ampia diffusione della ludopatia nel trading. I giovani investitori continuano a utilizzare i social media come principale fonte di informazioni, seguiti da siti di notizie e forum. Solo uno su dieci di dichiara influenzato dal proprio “gruppo social”. Alla domanda più specifica, Reddit, Twitter e Facebook sono stati visti come le piattaforme mediatiche più importanti per investire nel 2022. Poco più di uno su dieci (12%) ha suggerito che fosse Instagram, nonostante il crescente utilizzo di influencer per attirare l’interessi dei nuovi investitori. La lista dei titoli WFH tra i più negoziati degli ultimi due anni LE PROSPETTIVE DEI PROSSIMI MESI Commentando questi dati si può affermare che, ad un anno dagli eventi che hanno visto l’ascesa del cosiddetto esercito di trader di Reddit, sta emergendo un gruppo più stabile di giovani investitori che daranno forma al futuro del trading negli anni a venire. Molti di loro, tuttavia, per motivi anagrafici non hanno assistito a un crollo del mercato o a una grave crisi finanziaria. Per questo motivo è fondamentale che, per continuare ad investire in maniera oculata, riescano ad individuare fonti di informazioni affidabili e, allo stesso tempo, cerchino anche di diversificare i propri investimenti per proteggere il proprio capitale, e magari anche i guadagni realizzati negli ultimi mesi. In questa ottica, piattaforme come quelle offerte da BG SAXO continuano ad investire, non solo in termini di miglioramento dell’esperienza dell’utente, ma anche per incoraggiare gli investitori ad analizzare al meglio i diversi scenari che influenzeranno le loro scelte. Il mantra che i mercati salgono sempre potrebbe non essere più vero nel 2022 o in un orizzonte temporale più lungo e, di conseguenza, la diversificazione e la gestione del rischio restano fondamentali.
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