Donald Trump guadagna 1 milione di dollari con la memecoin che riprende il suo nome

23 Gennaio 2024

0

66

Share

In questi giorni, sta diventando virale la storia del progetto crittografico Maga, che ad agosto dello scorso anno ha creato una memecoin chiamata “TRUMP” inviando successivamente diversi token all’omonimo ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump come strategia di marketing per risultare più appetibile al pubblico.

La cosa più divertente di questa storia è che la memecoin airdroppata al politico ed imprenditore americano era inizialmente valutata circa 6 mila dollari, ma ora ha raggiunto un valore di oltre 1 milione di dollari.

Tutti i dettagli di seguito.

Summary

La criptovaluta che utilizza il ticker “TRUMP” come strategia di marketing

Donald Trump è uno dei personaggi pubblici più discussi dell’ultimo decennio, capace di rappresentare alla perfezione lo standard statunitense dell’ uomo bianco repubblicano,  e di essere utilizzato come volto di una memecoin crittografica emergente.

Parliamo del progetto Maga, che su X si presenta come l’unico movimento indipendente basato su tecnologia blockchain, che sostiene i veterani statunitensi e protegge i bambini.

La sua caratteristica principale tuttavia sta nel ticker del suo token associato, che riprende il cognome TRUMP dell’omonimo 45° presidente degli Stati Uniti, e nel logo che raffigura una caricatura dello stesso, immortalato con i celebri occhi laser tipici della community Bitcoin.

Nella home page del sito web del progetto oltre al logo ed alla descrizione iniziale, vediamo disegnato anche il simbolo della forza, la libertà ed il coraggio del territorio americano, ovvero la famosa aquila testabianca, con l’aggiunta della colorazione tipica della bandiera statunitense a stelle e strisce.

La memecoin TRUMP ha rivelato di aver donato circa 80 ETH alle associazioni dei disabili americani reduci di guerra e alle coalizione per il salvataggio dei bambini, come parte del suo impegno dichiarato verso queste figure. 

A tutto ciò si aggiungono altri 20 ETH donati direttamente al politico statunitense come segno di gratitudine per il lavoro svolto all’interno del Paese.

Al momento la sua capitalizzazione di mercato della moneta è pari a 3,1 milioni di dollari, con un’offerta totale di 47 milioni di token emessi sulle blockchain di Ethereum Solana.

Come fanno molte altre memecoin, anche TRUMP presenta una tassa (pari all’1%) per le compravendite e i trasferimenti della moneta.

Questa commissione serve da una parte per finanziare le donazioni di cui abbiamo parlato poco fa, e dall’altra per migliorare la liquidità on-chain sulle pool che coinvolgono il token e per sviluppi di marketing.

Il wallet identificato con il dominio web3  “Magafund.eth” si occupa di amministrare le donazioni ed i trasferimenti di crypto-asset.

Da sottolineare in questo contesto che Il riferimento a Donald Trump non fa parte alcuna collaborazione, ma riflette unicamente una strategia di marketing studiata a pennello dal team di Maga che mira ad attirare l’attenzione degli investitori di memecoin facendo leva sulla figura del celebre  miliardario.

Lo stesso Donald Trump non ha mai fatto riferimento pubblicamente a questo progetto crittografico.

Le memecoin regalate a Donald Trump valgono 1 milione di dollari

Dopo aver introdotto il progetto Maga, possiamo raccontare quella che rappresenta la parte più interessante della storia di questa memecoin associata in modo illegittimo al nome di Donald Trump.

Come accennato, la moneta TRUMP è stata inviata in forma di airdrop al wallet dell’ex presidente degli Stati Uniti, il cui indirizzo era noto pubblicamente dopo che il 14 agosto ha depositato presso le autorità competenti alcune informazioni relative al suo rendiconto finanziario.

Tra il 16 agosto e il 9 ottobre, il team della memecoin ha inviato ben 579,281 token all’indirizzo di Trump, cercando di ottenere visibilità tra il pubblico degli degen del mondo crypto un po come fatto anni fa da Shiba Inu che inviò metà della sua supply al wallet di Vitalik Buterin.

Donald Trump ovviamente non ha mai venduto né spostato alcuna di queste monete, ma ora potrebbe cambiare idea dopo che il prezzo delle stesse è aumentato di ben 150 volte negli ultimi 5 mesi.

Le crypto-meme TRUMP che ad agosto erano valutate appena 5,7 mila dollari sono infatti arrivate a valere oltre 1 milioni di dollari nella giornata di domenica 21 gennaio, passando da un quotazione di 0,00028 dollari a circa 2 dollari.

In particolare possiamo notare come le leg up che hanno portato a questo incremento pazzesco del prezzo delle monete, sono state 3.

La prima si è verificata pochi giorni dopo il listing del token sui mercati decentralizzati di Ethereum e Solana dove il volume di trading ha raggiunto cifre molte elevate per una memecoin a bassa capitalizzazione.

La seconda ondata di rialzi è avvenuta tra metà ottobre e la fine di novembre, in concomitanza con la crescita generale del mercato delle criptovalute, specialmente per il comparto altcoin.

Infine l’ultima wave rialzista c’è stata proprio negli ultimi giorni: dal 14 fino al 21 gennaio il prezzo della memecoin TRUMP è passato da 0,23 ad oltre 2 dollari, per un incremento da quasi 10x.

Da lunedì la crypto sta registrando una contrazione del suo valore, tale da riportare a “soli” 780 mila dollari il meme-patrimonio di Donald Trump.

Sarà curioso vedere se effettivamente l’imprenditore e politico statunitense procederà alla vendita di queste risorse o se deciderà di utilizzarle per fini nobili.

Nel frattempo ricordiamo di fare massima attenzione alle criptovalute che non hanno un valore intrinseco come TRUMP, che molto spesso rappresentano solo ed esclusivamente un trappola per polli capace di attirare exit liquidity per chi ha già fatto i suoi profitti.

La price action di questa memecoin infatti, sebbene sia stata gloriosa fino ad oggi, potrebbe crollare drammaticamente e riportare le quotazioni prossime allo zero.
DYOR.

https://cryptonomist.ch/2024/01/23/donald-trump-memecoin/Share