Lo sviluppatore della crypto LIVE brucia 415.000$ in diretta su pump.fun
22 Novembre 2024
Share

Ieri, lo sviluppatore dietro la crypto LIVE ha bruciato token per 415.000$ durante una diretta su pump.fun.
Ha infatti bruciato 14,6 milioni di token LIVE mentre si stava filmando in diretta, e poi ha mostrato sullo schermo del suo computer la schermata dell’avvenuta transazione di burn.
Summary
La crypto LIVE su pump.fun
La crypto LIVE è un token su Solana creato da Stream Guy.
Il ticker del token è LIVE, e non va confuso con altri token che hanno il medesimo ticker.
Il nome della crypto è Stream until 100M MC, ed è listata solo su alcuni DEX su Solana.
È stata lanciata solo ieri, con un prezzo iniziale inferiore ai 13 millesimi di dollaro.
In poche ore il suo prezzo ha superato i 16,5 millesimi, per poi ritornare fondamentalmente da dove era partito.
La sua supply è di circa un miliardo di token, quindi i 14,6 milioni bruciati ieri sono davvero poca roba.
Il burn in diretta è fondamentalmente un’iniziativa propagandistica per promuovere il token, anche perchè avendo lo stesso Stream Guy creato i token, il fatto che ne abbia bruciati poco meno dell’1,5% ha davvero poco interesse.
Il piattaforma crypto pump.fun
Il sito web pump.fun è una piattaforma che consente di creare token su Solana.
Chi crea token su questo sito poi può anche trasmettere in diretta su un canale dedicato, come sta facendo Stream Guy.
Non è un caso che abbia chiamato questo token “Stream until 100M MC”, perchè il suo autore si propone di trasmettere in diretta fino a che questo non abbia raggiunto i 100 milioni di dollari di capitalizzazione di mercato.
In questo momento il suo token LIVE capitalizza circa 13 milioni, quindi occorrerà ancora presumibilmente un bel po’ prima che possa raggiungere i 100, sempre che li raggiunga.
Sulla rete Solana ultimamente vengono emessi migliaia di token, dato che il costo della loro emissione è irrisorio, ed il sito pump.fun sta avendo un ruolo in questo boom.
Lo schema crypto Pump&Dump
Lo schema su cui si basa il progetto di Stream Guy di portare a 100 milioni di dollari la capitalizzazione di mercato del suo token LIVE sembra il classico schema pump&dump.
Dopo il lancio del token si cerca di pomparlo il più possibile, ed il più in fretta possibile, fino al punto in cui non può essere più pompato.
A quel punto si abbandona il pump, ed il prezzo in genere subisce un forte e profondo dump praticamente immediato.
Dopo il primo piccolo pump&dump di ieri, che ha però solo riportato il prezzo sostanzialmente da dove era partito, oggi in effetti c’è stata una leggera risalita fino a 13,6 millesimi di dollaro.
Per arrivare a 100 milioni di dollari di market cap il suo prezzo dovrebbe arrivare a 100 millesimi, e di questo passo potrebbero volerci diversi giorni, a meno di un pump improvviso.
Da un lato diventa difficile immaginare cosa possa fare Stream Guy per farlo pompare così tanto, e dall’altro diventa difficile immaginare che possa davvero riuscire a rimanere in streaming fino a quel momento.
La live
In questo momento in live ci sono meno di 2.000 persone collegate.
Tuttavia risultano esserci già più di 23.000 indirizzi Solana su cui sono detenuti token LIVE.
Da notare che il volume di scambio nelle ultime 24 ore è già risultato essere superiore ai 100 milioni di dollari, e questi dati mettono qualche dubbio su chi ci sia realmente dietro questo progetto.
Per meglio dire, con meno di 2.000 persone che seguono la live, come è possibile che il token abbia già movimentato più di 100 milioni di dollari?
E se il totale del numero dei wallet è solo di poco superiore ai 23.000, significa che in media un wallet che detiene LIVE ne ha movimentati per un valore di 5.000$.
Non sono affatto numeri assurdi, ma gettano lo stesso il sospetto che quei volumi siano stati pompati artificialmente.
Inoltre la liquidità della principale coppia di scambio è inferiore al milione di dollari, e ciò aggiunge dubbi al fatto che risultino già essere stati realmente scambiati volumi per più di 100 milioni in meno di 24 ore.
Questo rimane comunque un esperimento interessante, perchè può far intuire quale sia il reale potenziale di strumenti simili, anche se l’iniziativa va considerata folle e priva di alcuna reale importanza.