Secondo Jeff Booth, autore del libro The Price of Tomorrow, prima o poi tutte le criptovalute collasseranno come FTX: soltanto Bitcoin è abbastanza decentralizzato da sopravvivere
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Il crollo nel 2022 sia di FTX che di svariate altre piattaforme centralizzate rafforza la teoria secondo cui la maggior parte dell'ecosistema crypto collasserà a causa dell'eccessivo grado di centralizzazione. L'unica eccezione sarà Bitcoin

: è quanto dichiarato da Jeff Booth, convinto sostenitore di BTC e autore del libro The Price of Tomorrow.
Booth ritiene che le piattaforme crypto centralizzate come FTX e Celsius abbiano semplicemente tentato di replicare il sistema finanziario tradizionale, copiandone purtroppo anche i difetti. Ma le criptovalute, ha spiegato durante un'intervista esclusiva con Cointelegraph, dovrebbero mirare a "ricostruire l'attuale sistema finanziario, basato sulla manipolazione e la centralizzazione."
Booth sostiene inoltre che anche le piattaforme finanziarie decentralizzate – che forniscono un'alternativa peer-to-peer e affidabile ai servizi finanziari tradizionali – sono destinate a fallire, in quanto si basano su protocolli che hanno sacrificato decentralizzazione e sicurezza per incrementare la scalabilità.
A suo parere, Bitcoin è l'unica criptovaluta abbastanza decentralizzata e sicura per rappresentare le fondamenta del futuro sistema finanziario: "L'intero ecosistema crypto andrà a zero... ad eccezione di Bitcoin."
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